Un rapporto sui reati compiuti a Malta ha evidenziato un allarmante aumento delle segnalazioni per il consumo, possesso e spaccio di droga: ben 348 nel solo 2018, con un aumento del 12%.
Non è migliore la situazione per i reati a sfondo sessuale, saliti del 18%: 120 i casi nel 2018.
Come riporta il Times of Malta, le zone di Cottonera, Floriana, Għaxaq e Pembroke, sono quelle con il maggior tasso di violenza domestica, che supera la media nazionale dalle due alle cinque volte.
Anche i casi di minacce e violenza pubblica sono saliti a 322 lo scorso anno.
Le frodi informatiche hanno contribuito a far salire il numero di truffe del 30%, mentre le segnalazioni di truffe sono salite da 787 nel 2017 a 1.032 nel 2018.
I reati hanno sempre più un origine “digitale”, non solo le truffe ma anche l’approvvigionamento di stupefacenti spesso deriva dal web.
La droga è sempre più di tipo sintetico, facilmente ordinabile da internet e consegnata a domicilio con il servizio postale.
Proprio per queste ragioni il parlamento ha da poco equiparato le sostanze psicoattive alla tradizionali droghe con una legge ad hoc, colmando quello che era un vero e proprio buco burocratico.