È stata una vera e propria follia quella che si è consumata sulle strade del sud di malta ieri mattina. Un pregiudicato di 38 anni, George Azzopardi, non si è fermato all’alt della polizia. Anzi, per tutta risposta l’uomo ha speronato l’auto degli agenti, per poi fuggire a tutta birra.
Immediato è scattato l’inseguimento, e più unità della polizia hanno dato la caccia al fuggitivo, che ha seminato il panico per le strade di Birzebbuga, Zejtun e Zurrieq. Gli stretti vicoli delle sonnolente cittadine meridionali non hanno fermato l’Azzopardi, che tra vie imboccate contromano e l’automobile lanciata a tutta velocità tra i passanti, ha rischiato più volte che la mattinata terminasse in tragedia.
È finita invece quando una delle macchine della polizia è riuscita a tagliare la strada e la fuga all’uomo, che è stato immediatamente immobilizzato da tre agenti di polizia e portato al più vicino commissariato. Lì al danno si è aggiunta la beffa quando Azzopardi ha dichiarato di essere fuggito perché «inseguito da uomini armati», ovvero gli stessi poliziotti che lo hanno infine arrestato.
L’uomo è comparso questa mattina di fronte al magistrato inquirente e si è dichiarato non colpevole di un lungo elenco di accuse che comprendono aggressione a pubblico ufficiale, resistenza all’arresto, guida spericolata e falsa e mendace dichiarazione. Non sono invece state accolte le accuse di tentato omicidio. Per lui si sono aperte immediatamente le porte del carcere, visto che il magistrato non ne ha voluto sapere di libertà condizionale o di cauzione.