Malta si è svegliata con un nuovo caso di femminicidio, che va ad aggiungersi alla triste e lunga lista di reati contro le donne registrati sull’arcipelago. Alle 6:15 del mattino, un uomo si è infatti recato alla stazione di polizia di Sliema affermando di avere appena ucciso qualcuno. Un’affermazione resa tristemente plausibile dal sangue che gli macchiava i vestiti. Il corpo della donna è stato ritrovato poco dopo in un appartamento della città, riversa su un letto con profonde ferite da taglio.
L’omicida sarebbe un uomo di origini colombiane di 43 anni, mentre la vittima corrisponderebbe al nome di Sandra Ramirez, coetanea e connazionale del suo carnefice. Stando alle ricostruzioni della polizia, i due avevano alle spalle una relazione, ma allo stesso tempo avrebbero mantenuto buoni rapporti di amicizia, arrivando a viaggiare all’estero assieme nell’ultimo periodo. A testimoniarlo ci sarebbero numerosi contenuti pubblicati sui social network.
Nell’ultimo aggiornamento fornito ai media locali, la polizia ha reso noto di essere ancora alla ricerca dell’arma del delitto, mentre l’omicida reo confesso si trova sotto interrogatorio per chiarire le dinamiche e le motivazioni del suo gesto. L’ipotesi è quella di un litigio degenerato in tragedia, per cause ancora da accertare. Le autorità sono inoltre al lavoro per acquisire le immagini delle telecamere a circuito chiuso presenti nella zona in cui si è consumato il delitto, al fine di tracciare i movimenti del sospettato nelle ore precedenti.
Gli agenti di polizia sono in contatto anche con il consolato colombiano per avere più informazioni possibili sulla coppia, oltre che per entrare in contatto con le loro famiglie. Secondo i registri dell’immigrazione, Sandra Ramirez avrebbe ottenuto il permesso di soggiorno nell’ottobre del 2022, mentre il presunto assassino sarebbe arrivato sull’arcipelago a gennaio 2023. Al momento, non risultano casi di violenza domestica segnalati o denunciati dalla vittima.
Non è stato un inizio anno felice per Malta, che nei primi 13 giorni del 2024 sta già facendo i conti con due casi di omicidio. Il primo è avvenuto proprio il giorno di Capodanno, con la morte del 27enne Eric Borg, freddato con due colpi di arma da fuoco presumibilmente da Noel Azzopardi, unico sospettato che si è però dichiarato non colpevole.