Autorità schierate in una frenetica corsa contro il tempo a St. Ignatius Street, Sliema, per portare in salvo gli operai rimasti coinvolti dal crollo di un tetto avvenuto intorno alle 09:50 di stamattina.
Una delle due vittime del cedimento, un uomo di 31 anni, é stato portato in salvo dai soccorritori e trasportato d’urgenza in ospedale.
Negli ultimi istanti é arrivata la triste conferma che il secondo operaio, un uomo albanese di 51 anni, é morto sotto le macerie dell’edificio nonostante gli instancabili tentativi dei soccorritori.
Le autorità fanno sapere che entrambi gli operai erano impegnati nella ristrutturazione della residenza di tre piani degli anni ’20 che sarebbe dovuta essere trasformata in uno spazio abitativo condiviso dopo che lo scorso 26 marzo il promotore e architetto del progetto ha ottenuto il permesso per aggiungere un piano e ampliare quelli esistenti.
Un residente interpellato dai media presenti sul posto ha riferito di aver sentito nei giorni scorsi vibrazioni provenienti dall’edificio, mentre le autorità continuano a tenere in sicurezza l’area per il timore che il crollo possa coinvolgere altre parti della struttura.