Un uomo ed una donna hanno rubato una cinquantina di bombole del gas in varie località dell’isola per potersi pagare gli stupefacenti.
Roderick Zahra di 33 anni e Ruth Spiteri di 38 hanno ammesso i numerosi furti compiuti fra agosto e ottobre di quest’anno. L’uomo avrebbe rubato non solo 22 bombole del gas nelle zone di Swieqi, Marsascala, Zebugg e Naxxar, ma anche utensili da lavoro in un cantiere a Swieqi. Per le altre 24 bombole rubate a Mosta, San Gwann, St. Julian’s, Pembroke e Marsaxlokk, avrebbe avuto come complice Ruth Spiteri.
Secondo l’ispettore Trevor Micallef non venivano rubate più di tre bombole alla volta.
I due imputati, tramite l’avvocato Charmaine Cherrett, si sono dichiarati colpevoli, dichiarando di aver rubato perché tossicodipendenti. Il giudice Caroline Farrugia Frendo ha spiegato che secondo la legge avrebbero potuto ritrattare l’ammissione di colpevolezza, in quanto per il crimine ascritto è prevista una pena detentiva non indifferente. La coppia dopo aver parlato con il proprio avvocato ha comunque deciso di dichiararsi colpevole.
Il giudice non ha potuto quindi che condannare Zhara a tre anni di reclusione con la raccomandazione di iniziare un percorso per uscire dalla tossicodipendenza; Spiteri invece, condannata a 18 mesi di carcere, ha ottenuto 24 mesi di sospensione, a patto che segua un trattamento contro la tossicodipendenza di due anni, pena l’immediata incarcerazione.