Quella che sembrava una semplice abitazione di campagna a Wardija era invece una residenza di lusso e una “fabbrica della droga”.
Nell’abitazione, affittata per 4.000 euro al mese, gli agenti della squadra antidroga della Polizia hanno trovato alcune stanze appositamente predisposte alla produzione e il trattamento di droghe.
Come riportato dalla televisione di Stato TVM, a prendere in affitto la residenza è stato tale Jordan Azzopardi, finito agli arresti e mandato in carcere con ben quindici accuse: tra queste, traffico di cocaina, eroina e cannabis, ma anche circolazione di denaro falso e lesioni nei confronti di una persona.
La polizia seguiva infatti da tempo i movimenti del malvivente, e aveva scoperto, tra le tante malefatte, una serie di movimenti in tutta l’isola, attraverso varie abitazioni, sempre legati al traffico di droghe. TVM ha inoltre raccolto testimonianze su un gruppo di persone che avrebbero lavorato agli ordini di Azzopardi per la distribuzione e la vendita di sostanze, ricevendo l’ordine di distruggere la “merce di scambio” con l’acido in caso di possibile avvicinamento delle forze di polizia.