È siriano ed è finito agli arresti per furto in un hotel di Gozo e possesso di cocaina. Dove viene spedito? In Italia.
Protagonista della vicenda è Mohamed Samer, un uomo di 48 anni, che deve scontare 18 mesi di reclusione. Lo riporta il quotidiano in lingua inglese The Malta Independent.
L’uomo è accusato di aver provato a rubare tre orologi e una somma di denaro in contante da una camera d’albergo a Ghajnsielem nell’ottobre 2018, occasione nella quale è stato trovato anche in possesso di sostanze stupefacenti.
Quando la polizia era stata chiamata nell’hotel, il 28 ottobre 2018, aveva trovato l’imputato inginocchiato sul pavimento di una stanza e pestato a sangue dalla vittima del furto, che lo aveva colto in flagranza e prima di chiamare gli agenti si era fatta un po’ di giustizia da sé.
Il tribunale maltese ha invece puntato sul rimpatrio del siriano, mettendo il luce la sua pericolosità, visti alcuni precedenti, e la cattiva reputazione portata a danno dei suoi connazionali che a Malta vivono in maniera esemplare.
Samer è stato quindi incarcerato per 18 mesi, al termine dei quali finirà in Italia. Proprio così, perché l’Italia è il Paese da dove è arrivato prima di iniziare le sue malefatte a Malta.