Nel 2018 sono state tolte alla circolazione 1.014 vetture con targa straniera.
Il numero è stato comunicato dal ministro dei Trasporti, Ian Borg, che in risposta a un’interrogazione parlamentare del deputato nazionalista Claudio Grech ha illustrato il “modus operandi” per il contrasto alla circolazione illecita di veicoli non registrati a Malta: una squadra di Transport Malta gira l’isola con orario continuato, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, prendendo nota delle targhe straniere e agendo contro gli autisti che infrangono la legge.
Va ricordato che Transport Malta e la polizia sono autorizzati ad effettuare il fermo amministrativo del veicolo fuori regola tramite uso di ganasce. Le automobili fermate vengono contraddistinte con l’affissione sul vetro di un adesivo riportante il numero di telefono da chiamare per poter sbloccare il veicolo. È prevista anche un’ammenda di 180 euro.
Nel caso in cui nessuno si presenti per sbloccare il veicolo in un tempo ragionevole l’autovettura viene portata in un deposito giudiziario tramite carro attrezzi e venduta all’asta. In questo caso sono previste anche ulteriori ammende in aggiunta ai 180 euro.
Come riporta Malta Today, oltre alle 1.014 vetture del 2018, Transport Malta ha bloccato 315 auto nell’ultimo trimestre del 2017 e 139 auto nei primi tre mesi di quest’anno.