L’ottantesimo Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, è morto a Roma lo scorso 29 aprile.
Era stato eletto nel febbraio 2018, un anno dopo che papa Francesco ha costretto il suo predecessore a dimettersi a seguito di una lotta di potere interna.
Il ministro degli Esteri Evarist Bartolo ha espresso le sue condoglianze all’Ordine a nome del governo maltese.
Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, un 75enne esperto di arte medievale italiana, era stato nominato capo ad interim nell’aprile 2017 e aveva il compito di inaugurare un periodo di riforma all’interno dell’ordine.
Cinquantasette membri sono stati selezionati per partecipare al voto sulla nomina di Dalla Torre, tra cui due donne, prima volta in assoluto nella storia di questo ordine conservatore.
Nato il 9 dicembre 1944 a Roma, Dalla Torre si è laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università della Sapienza, specializzandosi in Archeologia Cristiana e Storia dell’Arte.
Ha ricoperto incarichi accademici presso il Pontificio Istituto Urbaniano, insegnando greco classico, ed è stato anche capo bibliotecario e archivista per le importanti collezioni dell’istituto.
Per molti anni ha pubblicato una serie di saggi e articoli accademici su aspetti della storia dell’arte medievale.
Dalla Torre è diventato membro del Sovrano Ordine nel 1985 e ha fatto i suoi solenni voti religiosi nel 1993.
Ha ricoperto diversi ruoli prima di essere eletto ottantesimo Gran Maestro nel 2018.
Per tutta la sua vita, Dalla Torre è stato un grande amante della musica, in particolare dell’opera italiana, e la sua conoscenza musicale è stata prodigiosa, così come il suo apprezzamento per le arti e la storia.
Che cos’è l’ordine di Malta?
Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, fondato a Gerusalemme intorno all’anno 1048, è un ordine religioso cattolico e un ordine laico noto per aver occupato Malta per oltre 200 anni ed essere sopravvissuto ad un assedio dei turchi ottomani nel 1565.
La sua missione è testimoniare la fede e aiutare i poveri e i malati.
Oggi l’Ordine di Malta è attivo principalmente nella sanità, assistenza sociale e aiuti umanitari, operando in oltre 120 paesi.
I suoi 13.500 membri sono supportati da 80.000 volontari, con oltre 42.000 medici, infermieri e paramedici.
L’ordine gestisce ospedali, cliniche sanitarie, unità ambulatoriali, istituti per anziani e disabili, centri di pazienti terminali e corpi di volontariato.
Malteser International, l’agenzia speciale di soccorso dell’Ordine di Malta, è in prima linea in caso di catastrofi naturali e per alleviare le conseguenze dei conflitti armati.
Attualmente è impegnata in villaggi confinanti con la Siria e l’Iraq per fornire aiuti alla popolazione in fuga dalla violenza. Accanto alle unità italiane, il Corpo di soccorso italiano dell’Ordine di Malta partecipa alle operazioni di pronto soccorso.
È neutrale, imparziale e apolitico.
Ha relazioni diplomatiche bilaterali con 110 Stati, relazioni ufficiali con altri sei Stati e relazioni a livello di ambasciatori con l’UE.
È un osservatore permanente presso le Nazioni Unite e le sue agenzie specializzate e ha rappresentanti presso le principali organizzazioni internazionali. Dal 1834, la sede del governo dell’Ordine di Malta è a Roma, dove sono garantiti i diritti di extraterritorialità.