È partito per la Francia un primo gruppo di 52 migranti, soccorsi dall’imbarcazione Lifeline e sbarcati a Malta giovedì scorso.
La prima spedizione fa parte di un accordo ad hoc concluso tra nove paesi dopo l’arrivo di 233 migranti approdati nell’isola: i migranti devono essere condivisi da Francia, Irlanda, Italia, Portogallo, Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio, Norvegia e Malta.
Molti altri migranti lasceranno Malta nei prossimi giorni, come confermato dal Governo nella persona del primo ministro Joseph Muscat, convinto che questa sia la strada da seguire in Europa: una strada fatta di solidarietà e ripartizione degli oneri, ma anche di cure e attenzioni adeguate da offrire ai migranti in quanto esseri umani, come sta avvenendo a Malta.
Dopo la partenza dei primi 52 migranti, l’ambasciatore francese a Malta, Beatrice Le Frapper Du Hellen, ha sottolineato l’esempio di leadership mostrato dai due capi di stato, Joseph Muscat ed Emmanuel Macron, che hanno raggiunto una soluzione “umana”.