Tassare i mezzi elettrici di mobilità alternativa sembra un controsenso, eppure il Governo sempre intenzionato ad andare in questa direzione.
Il Ministro dei trasporti Ian Borg ha già fatto sapere che sarà aperta una consultazione pubblica della durata di venti giorni, ma le decisioni sembrano già essere state prese: per guidare gli e-kick scooters (o monopattini elettrici) servirà infatti pagare licenza e assicurazione come per le motociclette e le auto.
Se si tratta di una operazione per far cassa o, come detto dal ministro maltese, di assicurare ai conducenti e ai pedoni sui marciapiedi maggiore sicurezza non è del tutto chiaro.
Tassare i cittadini che utilizzano mezzi alternativi ecologici come i monopattini elettrici sembra un controsenso. Sarà inoltre vietato il loro utilizzo ai minori di 18 anni.
La licenza annuale da pagare a Transport Malta ammonterà a 25€, ci sarà inoltre l’obbligo di giubbotti catarinfrangenti. L’utilizzo del casco è invece a discrezione del conducente, ma vivamente consigliato.
Secondo le indicazioni di Peter Paul Barbara, dirigente di Transport Malta, i mezzi dovranno essere dotati di una luce anteriore e una posteriore, ed avere un variatore di velocità, in quanto nelle zone pedonali la velocità massima permessa sarà di 10 km/h (20 km/h per le strade). Sono infine previste delle multe salatissime per chi non rispetterà le nuove normative.
Fonte: tvm.com.mt