Cacciatori e ambientalisti sempre più ai ferri corti.
L’accesa disputa s’incentra principalmente sulla violazione della privacy.
In particolare la Federazione per la Caccia e la Conservazione (FKNK) presenta una denuncia contro gli ambientalisti di BirdLife Malta per presunto spionaggio e molestie continue.
Un episodio in particolare ha fatto recentemente infiammare la controversia.
Si tratta della diffusione di un video, da parte di BirdLife, nel quale un bambino imbracciando un fucile, spara con il padre nelle vicinanze.
Quelle immagini hanno spinto l’associazione ambientalista a chiedere successivamente una maggiore tutela per i minori.
E questa tutela si scontra, almeno secondo la tesi dei cacciatori, con la violazione della privacy e con il continuo spionaggio effettuato anche per diverse ore.
Di qui la presa di posizione della FKNK che attraverso il suo presidente, Joe Perici Calascione e l’amministratore delegato, Lino Ferrugia, accusa gli attivisti di BirdLife di aver violato la legge filmando per ore i membri della federazione mentre cacciavano nei loro campi privati.
«Questo comportamento – affermano i vertici della Federazione per la Caccia e la Conservazione – è illegale e abusivo. Questo spionaggio sta avvenendo senza alcuna autorizzazione da parte di alcuna autorità competente».
L’avvocato Kathleen Calleja Grima definisce questo comportamento «un abuso di potere, un atto di investigazione privata senza licenza».
Di fatto si imputerebbe a BirdLife di controllare e spiare i cacciatori senza averne diritto.
La Federazione, inoltre, ha presentato un reclamo ufficiale anche alla Commissione per la protezione dei dati, sostenendo che gli ambientalisti e i membri della Campagna contro la macellazione degli uccelli, CABS, controllerebbero quotidianamente i cacciatori, spiandoli anche con mezzi elettronici e binocoli.
Le polemiche e gli strascichi giudiziari sono destinati a protrarsi nel tempo.
Anche perché quello della caccia è un tema molto sentito a Malta.
Basti pensare che nell’anno 2019 le licenze erano ben 13 mila.