Anche nelle scuole di oggi, la violenza è un fenomeno purtroppo sempre più diffuso. Ed è proprio di martedì 31 gennaio la notizia di un insegnante che a Gozo è divenuto bersaglio di un’aggressione da parte di uno studente. L’educatore, avrebbe riportato una frattura alla mano tanto grave da far pensare ad una possibile disabilità permanente. A darne notizia, attraverso un comunicato ufficiale, è il MUT, il sindacato degli insegnanti di Malta, che sta seguendo con attenzione il caso e che nella giornata di mercoledì ha incontrato d’urgenza il ministro dell’Istruzione, Clifton Grima, per discutere del grave accaduto.
All’incontro era presente anche il Segretario Permanente e altri funzionari del Ministero, nonchè i rappresentanti del MUT, i quali, nel corso della riunione, hanno proposto l’istituzione di un comitato di revisione per analizzare le “situazioni difficili” che gli educatori devono affrontare al giorno d’oggi. Il Consiglio, che prenderà vita prossimamente, avrà proprio nel sindacato, un suo rappresentante ed i suoi membri avranno il compito di redigere una relazione con raccomandazioni ad hoc su come migliorare la sicurezza all’interno delle scuole. La proposta è stata accolta di buon grado dal Ministero dell’Istruzione che a sua volta si è detto pronto ad istituire il suddetto comitato che avrà il compito di scoprire quanto prima le dinamiche dell’incidente, regolarmente denunciato anche alla Questura, e come questo si sia evoluto sino ad arrivare all’aggressione vera e propria a danno del docente.
Del caso di violenza, di cui non è stato fornito alcun dettaglio circa l’età dello studente e il nome della scuola dove è avvenuto il fatto, MUT ha rimarcato la sua condanna a tali episodi e ha fatto presente che continuerà a segnalare e seguire i casi di aggressione contro gli educatori, come pure continuare a dare supporto a tutti quegli insegnanti che hanno bisogno di aiuto.
Buona sera,
Auspico in una conforme soluzione di questo spiacevole caso, per la tutela di tutti i lavoratori scolastici.