Una brutta vicenda per l’imprenditore Martin Farrugia, accusato di non aver informato il direttore dei servizi finanziari della nascita di cuccioli di animali pericolosi entro una settimana e di non averli registrati entro quattro.
Secondo indagini svolte dal 2017 al 2019, benchè Farrugia avesse chiesto di ospitare i suoi animali esotici – oltre venti esemplari, tra zebre, leoni, puma e cavalli – nelle sue proprietà di Buskett e Siggiewi, è stato scoperto un esubero di animali non registrati.
A mancare all’appello sono risultati 11 grandi felini, tre puma, due leopardi e sei leoni, per una quota d’iscrizione pari a circa 1.000 euro ciascuno.
Accuse di questo tipo possono comportare sanzioni fino a 55.000 euro o una pena detentiva fino a tre anni; tuttavia, la Corte ha considerato la collaborazione di Farrugia con la Direzione e si è pertanto pronunciata per una multa di 20.000 euro.
Stando ai fatti, questo parrebbe non esser l’unico problema con la Giustizia per Farrugia; l’imprenditore risulta infatti attualmente accusato di evasione dell’IVA, con un presunto pagamento in sospeso di 4,2 milioni di euro. Tutto fa pensare che Martin Farrugia farà ancora parlare di sé.