Era partito come un controllo di routine ma è finito con quattro denunce per possesso e traffico di droga a carico di quattro giovanissimi, uno dei quali è una ragazzina di soli 14 anni. L’accaduto si è verificato lo scorso 11 marzo a Marsa, quando durante un posto di blocco la polizia ha fermato un’automobile insospettita dalla targa di cartone, trovandovi poi al suo interno cocaina, eroina e cannabis.
I dettagli sul caso sono stati riferiti in aula nella giornata di lunedì, nel corso del processo a carico di Sheridan Lee Grech (25enne di Cospicua), Nicole Micallef (24enne di Msida) e Matthias Borg (20enne di Luqa). La ragazzina di 14 anni che era con loro dovrà invece affrontare un processo separato presso il tribunale dei minori.
I quattro imputati si sono dichiarati non colpevoli del possesso di 41 bustine di cocaina ed eroina, in un quantitativo evidentemente diverso da quello destinato all’uso personale. Per Grech si sono aggiunte anche le accuse di possesso di altre 52 bustine di droga celate nelle mutande, oltre a quella di detenzione illegale di spray al peperoncino, violazione della libertà su cauzione e recidiva. Borg è invece stato incriminato anche per il porto abusivo di un tirapugni e di un taser, mentre per Micallef oltre al taser è scattata anche l’accusa di recidiva.
L’ispettore di polizia che ha testimoniato durante il processo a carico dei tre indiziati ha affermato di aver avvertito sin da subito un forte odore di marijuana provenire dal veicolo fermo al posto di blocco. Grech, seduto al posto di guida, è stato trovato in possesso di un certo quantitativo di sostanze sospette sequestrate durante la perquisizione insieme a del denaro contante, un tirapugni, un taser e un grinder, mentre sui sedili passeggeri viaggiava la fidanzata 14enne insieme a delle bustine contenenti droga. Micallef è invece stato trovato in possesso di un taser e Borg anche di un tirapugni.
Una perquisizione effettuata presso il domicilio di Grech a Cospicua ha portato al ritrovamento di diversi telefoni cellulari, uno spray al peperoncino e altri grinder per macinare l’erba. Nessuna sostanza illegale è stata rinvenuta nelle abitazioni di Borg e Micallef. Il caso è attualmente in corso e la polizia continua a indagare sull’origine e sulla destinazione delle sostanze illegali trovate durante l’operazione a Marsa.