Un costruttore è finito in tribunale perché avrebbe presumibilmente intascato soldi dalla compravendita di immobili mai realizzati, truffando quindi ignari acquirenti, almeno 25 tra il 2018 ad oggi secondo le indagini. Alexander Mercieca, 61 anni, si è dichiarato non colpevole delle accuse di appropriazione indebita e associazione a delinquere finalizzata alla frode.
La vicenda iniziò a venire a galla quando lo scorso anno diverse persone si rivolsero a Times of Malta riferendo di essere state ingannate da Mercieca, il quale aveva incassato la quota della compravendita di appartamenti mai portati a termine. In alcuni casi, gli immobili sarebbero sorti su terreni neanche mai acquistati dal costruttore. Tra i creditori compaiono non solo giovani coppie che hanno dilapidato i propri risparmi pensando di comprare casa, ma anche imprenditori che avrebbero lavorato presso alcuni cantieri dell’imputato e persino il fisco.
Nel corso dell’udienza di giovedì, il tribunale ha concesso a Mercieca la libertà su cauzione richiesta dalla difesa a fronte di un deposito cauzionale di 2.000 euro e di una garanzia personale di 50.000 euro. Al 61enne è stato inoltre imposto l’obbligo di firma quotidiano ed impedito di viaggiare. Disposto anche un ordine di congelamento di 1.063.884 euro sui beni di Mercieca.