Un’azienda di autonoleggio contesta l’assegnazione di una gara d’appalto di Transport Malta del valore di circa 250mila euro a una società di proprietà di Christian Borg, 28enne di Swieqi accusato di sequestro di persona e riciclaggio di denaro.
Dopo che le precedenti proteste erano state respinte dalla Commissione di revisione dei contratti e dalla Corte d’appello, nella sua ultima sfida giudiziaria, Davico Ltd, seconda classificata nella corsa all’appalto, sostiene che l’autorità non avrebbe mai dovuto assegnare la fornitura di 41 veicoli a Princess Operations Ltd, la cui licenza operativa per la gestione dei franchising internazionali Goldcar e Rhodium era stata sospesa da TM nel gennaio 2019 e confermata dal tribunale di revisione nel luglio 2022.
La protesta giudiziaria, riportata da Malta Today, definirebbe inoltre come “inspiegabile e allarmante” il fatto che la stessa autorità che ha sospeso la licenza dell’impresa di Christian Borg, non abbia tenuto conto di tale circostanza nel determinare l’esito della gara d’appalto, dalla quale, tra l’altro, sarebbero dovute essere escluse società colpevoli di “cattiva condotta professionale”.
L’atto presentato da Davico e rivolto a Transport Malta, al direttore dei contratti e segretario permanente del ministero delle Finanze, chiederebbe quindi di risolvere il contratto con Princess Operations e di procedere all’aggiudicazione della gara alla società classificatasi seconda.
Princess Operations Ltd si è aggiudicata ufficialmente la gara d’appalto nell’aprile di quest’anno, dopo che lo scorso mese di gennaio Christian Borg, insieme ad altri quattro ventenni, erano finiti in manette con l’accusa di sequestro di persona e aggressione ai danni di un uomo, per una faccenda presumibilmente legata a dei furti di auto. Tutti quanti sono attualmente liberi su cauzione in attesa di una sentenza definitiva.
Già ai tempi Borg non era un volto sconosciuto alle forze dell’ordine a causa di alcune vicende passate, e a quelle emerse successivamente, che lo legherebbero ad un presunto racket milionario collegato all’annullamento di innumerevoli multe stradali, collezionate negli anni dalle auto che venivano noleggiate dai clienti delle sue concessionarie.
Secondo quanto riportato da Times of Malta, a seguito delle accuse pendenti a carico di Christian Borg, sembrerebbe che nei mesi scorsi a subentrare come direttore e rappresentante legale della Princess Operation Ltd sia stato Joseph Camezuli, ex fotografo ufficiale del Partito Laburista, mentre il 28enne sarebbe indicato come segretario dell’azienda, nonché unico proprietario.
Sempre lo scorso mese di aprile, la Camera di Commercio di Malta aveva rilasciato delle dichiarazioni in merito alla gestione degli appalti pubblici, richiedendo maggior trasparenza, oltre a controlli più efficaci e rigidi a nome della comunità imprenditoriale locale.