Un dipendente di una pastizzeria di Paola è stato sanzionato con una multa da 3.000 euro per non aver emesso uno scontrino fiscale.
Secondo le ricostruzioni fornite in aula lo scorso mercoledì, i fatti risalgono al 24 novembre 2022, quando due ispettori fiscali che stavano conducendo delle attività di controllo a sorpresa presso la cittadina di Paola hanno fermato un individuo che aveva appena acquistato un pezzo di pizza da 1,70 euro in una pastizzeria della zona, chiedendo di poter visionare lo scontrino fiscale e scoprendo che non gli era stato rilasciato.
I funzionari si sono quindi recati presso il locale in questione dove l’addetto alle vendite, Glenn Gerald Urry, 25 anni di Tarxien, ha immediatamente emesso lo scontrino su richiesta degli ispettori che hanno inoltre testimoniato come, controllando il registratore di cassa, si fossero resi conto che l’ultimo scontrino emesso risaliva a circa un’ora prima.
Urry ha provato a giustificarsi spiegando che il rotolo di carta dell’apparecchio era esaurito e che «ovviamente non poteva far aspettare i clienti» per trovarne un altro e sostituirlo. Tuttavia, ha altresì ammesso di non aver rilasciato alcuna ricevuta scritta a mano durante quel lasso di tempo.
Alla luce di tali prove, il magistrato ha constatato che il giovane aveva confessato di non aver effettivamente emesso alcuno scontrino dichiarandosi quindi colpevole di violazione delle leggi sull’IVA ed è pertanto stato condannato a pagare una multa di 3.000 euro.