Quattro giovani italiani di 16, 18, 21 e 24 anni sono finiti in manette con l’accusa di essere presumibilmente coinvolti in una organizzazione criminale che operava scippando gioielli e preziosi nei locali di intrattenimento notturno dell’arcipelago.
Gli arresti sono stati eseguiti lo scorso sabato sera, dopo che la polizia ha agito sulla base di segnalazioni simultanee provenienti da due discoteche situate a Zebbug e St. Julian’s.
Secondo le indagini preliminari, pare che gli indagati fossero soliti frequentare luoghi di intrattenimento affollati dove si mescolavano tra la gente sulla pista da ballo, strappavano i preziosi dal collo delle loro vittime per poi far perdere le proprie tracce.
Comparsi davanti al giudice nella giornata di ieri, due dei giovani (24 e 21 anni) si sono dichiarati colpevoli dell’accusa di furto con strappo e sono stati condannati a scontare rispettivamente nove e dodici mesi di carcere. Gli altri due, di 16 e 18 anni, sono invece stati posti in custodia cautelare dopo aver negato le accuse.