Aggiornato con il comunicato dell’Ufficio della Presidenza
Un giovane uomo, precedentemente ricercato dalla polizia per procedimenti giudiziari in corso, è comparso in tribunale questa mattina dopo essersi costituito nella giornata di ieri, stanco di sfuggire alle forze dell’ordine, soprattutto dopo essere stato allontanato dal palazzo del Presidente della Repubblica, luogo in cui lavorava quando già era un fuggitivo.
Tristan Farrugia Tedesco, 27 anni, è stato accusato di aver violato le condizioni di libertà su cauzione impostegli nei mesi di giugno e novembre dello scorso anno, oltre che di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e danni volontari alla questura di Floriana, luogo in cui si trovava ieri quando ad un certo punto sembra essere andato su tutte le furie spaccando una lampada.
I media locali parlano di un episodio generato dall’astinenza dalle droghe. In particolare, Malta Today riferisce che l’imputato si è rotto una gamba prendendo a calci la porta della cella mentre si trovava sempre sotto la sorveglianza della polizia.
Comparso davanti al giudice zoppicante per via del gesso, Farrugia Tedesco ha raccontato di aver lavorato per una ditta appaltatrice che stava svolgendo degli interventi al San Anton Palace, ma gli era stato chiesto di non presentarsi più a lavoro quando avevano scoperto che era ricercato dalla polizia.
Prima di costituirsi, sembra che il 27enne abbia tentato almeno un paio di volte la fuga sui tetti, con la polizia alle calcagna, per evitare i due mandati di arresto emessi dopo le violazioni delle due condizionali.
Pare che inizialmente volesse dichiararsi colpevole, esausto da tutta la situazione, ma all’idea di perdere il deposito cauzionale di 15.000 euro l’accusato ha fatto dietrofront. Rimarrà in custodia cautelare almeno fino alla prossima udienza, con la difesa che ha fatto richiesta affinchè al giovane uomo possa essere offerta tutta l’assistenza necessaria per intraprendere un percorso di riabilitazione dalle droghe.
Sembra che Farrugia Tedesco stia cercando infatti di sconfiggere la sua dipendenza dalle sostanze stupefacenti da sette anni, ovvero da quando aveva solo 20 anni.
Aggiornamento 7 novembre 2023 con comunicato stampa dell’Ufficio della Presidenza
«Con riferimento alle notizie apparse sui media, l’Ufficio della Presidenza chiarisce che la persona menzionata non ha mai lavorato alle dipendenze dell’Ufficio della Presidenza.
Secondo l’architetto responsabile dei lavori in corso al Sant’Anton Palace, la persona in questione sarebbe stata incaricata da un imprenditore privato e senza preavviso di consegnare materiale a persone che stavano effettuando lavori nel Palazzo.
La Presidenza non ha mai avuto rapporti di lavoro con il soggetto citato».