Si è dichiarato colpevole di omicidio volontario Mohamed Anas Boualam, il 37enne di nazionalità marocchina accusato della feroce aggressione che nell’agosto 2023 ridusse in fin di vita il gioielliere Joseph Carabott. L’uomo è purtroppo deceduto il 5 aprile di quest’anno, dopo 19 mesi di agonia, a seguito di un’infezione al torace direttamente collegata – secondo l’autopsia – alle lesioni cerebrali subite durante la rapina.
Nei giorni scorsi, davanti al magistrato, Boualam ha ammesso le proprie responsabilità, mentre il coimputato Zouhair Hadoumi, 28 anni, anch’egli marocchino, ha rigettato le accuse. Entrambi erano sotto processo per la violenta rapina compiuta il 25 agosto di due anni fa nella gioielleria di Carabott in Triq Dun Guzepp Zammit a Zurrieq.
Quella sera, i tre rapinatori – Boualam, Hadoumi e Donna Borg Sciberras – fecero irruzione nel negozio, legarono e picchiarono selvaggiamente il proprietario prima di fuggire con contanti e gioielli. Carabott fu trovato ore dopo dai figli, riverso in una pozza di sangue e già privo di sensi, dopo che la moglie aveva dato l’allarme non vedendolo arrivare per il loro appuntamento. Uno dei figli, testimoniando in aula, dichiarò che quanto subito dal padre lo aveva ridotto in condizioni «peggiori della morte».
Donna Sciberras, 30enne recidiva e volto ben noto alle forze dell’ordine, è stata già condannata lo scorso anno a 28 anni di carcere per il reato di tentato omicidio, dopo essersi dichiarata colpevole delle accuse (allora Carabott era ancora in vita).
Fondamentale, durante l’ultima udienza, la testimonianza del medico legale, che ha chiarito come la morte del gioielliere sia stata causata da un’infezione sviluppata a seguito del trauma cranico riportato nell’aggressione. Il nesso di causa tra ferite e decesso ha portato la Procura ad aggiornare formalmente i capi d’accusa da tentato omicidio a omicidio volontario.
Alla luce dei fatti, il magistrato ha stabilito che vi sono prove sufficienti perché Hadoumi venga rinviato a giudizio, mentre la sentenza nei confronti di Boualam sarà pronunciata il prossimo 3 giugno.
(photo credits: CMRU / Malta Police Force)
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