Un secondo uomo è stato formalmente incriminato in relazione alla scoperta di una piantagione illegale di cannabis all’interno di un garage a Zurrieq avvenuta la scorsa settimana.
Si tratta di Jamie Farrugia, 41enne residente a Zebbug, accusato di traffico di droga, possesso di droga in circostanze diverse da quelle ad uso personale nonché di associazione a delinquere.
L’operazione è scattata dopo che il garage in questione, situato in Triq il-Belt Valletta, era stato posto sotto sorveglianza dalla polizia in seguito a una sospetta attività di spaccio, con un continuo via vai di persone nella zona. Il 2 aprile, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nella proprietà all’interno della quale sono state rinvenute oltre quaranta piante di cannabis di diverse dimensioni, più attrezzature e strumentazioni utilizzate per la coltivazione illegale della sostanza.
Contestualmente, erano scattate le manette per un 31enne di Balzan, già comparso davanti al giudice. Nel locale sono stati trovati anche documenti personali, dispositivi elettronici, computer e altri effetti riconducibili a terze persone. Alcuni di questi erano intestati proprio a Farrugia, fermato insieme ad altre due persone non ancora incriminate.
Durante l’udienza preliminare, il 41enne incensurato e padre di due figli ha negato ogni addebito, ma la richiesta di rilascio su cauzione è stata respinta dal tribunale, vista la gravità delle accuse e lo stato ancora iniziale delle indagini che potrebbero portare ad ulteriori arresti. L’accusa ha inoltre evidenziato il timore che l’uomo potesse ostacolare le indagini o influenzare potenziali testimoni che devono ancora essere chiamati a deporre sul caso.
(photo credits: Malta Police Force)
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