Un 22enne originario della Somalia è stato condannato ad otto anni di carcere dopo essere stato giudicato colpevole di aver abusato sessualmente di un uomo ed una donna anziani per le strade di Hamrun.
Gli episodi si sono verificati a poche ore di distanza nel luglio dell’anno scorso, con l’imputato che inizialmente si era dichiarato non colpevole salvo poi ritrattare ed ammettere le colpe.
Abdel Yousef Abib è stato accusato di atti sessuali non consensuali, furto di telefono, e per aver trattenuto persone contro la loro volontà, con l’aggravante delle ferite lievi.
Durante l’udienza, l’ispettore di polizia ha riferito che, attorno alle 2 del mattino del 19 luglio 2022, fuori dalla stazione di polizia di Hamrun, due agenti di pattuglia hanno ritrovato un’anziana con gli indumenti intimi abbassati fino alle caviglie, vedendo lo stesso Abib spostarsi da lei prima di darsi alla fuga. Secondo la testimonianza della donna, il giovane le avrebbe infilato una o più dita nei genitali causandole sanguinamento.
Proprio mentre le forze dell’ordine stavano parlavano con la donna in evidente stato di shock, nelle vicinanze si era fermata l’ambulanza con all’interno un anziano uomo che aveva riferito di essere stato aggredito poco prima da un individuo, poi identificato nello stesso Abib, che gli aveva strappato il cellulare di mano, abbassato i pantaloni e poi penetrato l’ano con le dita.
Oltre a scontare 8 anni in carcere, Abdel Yousef Abib dovrà anche pagare una multa di 5.940 euro di spese processuali. Tuttavia, l’imputato non sarà espulso dal Paese poiché per legge il giudice non ha potuto predisporre l’ordinanza in base ai reati di cui è stato ritenuto colpevole.