Sono comparsi in tribunale due tra i sospettati dell’omicidio di Joseff Rivas, 44enne accoltellato lunedì pomeriggio a Paceville al culmine di una discussione.
A presentarsi in aula nella serata di mercoledì sono stati due fratelli: Ionut Iulina Tanase e Dan-Andrei Tanase, rispettivamente di 35 e 32 anni. Un terzo sospettato 31enne risulta ricoverato in ospedale, e dovrebbe essere chiamato in giudizio nella giornata odierna. Anche lui è di nazionalità rumena.
Per i fratelli Tanase le accuse sono gravi: omicidio, porto abusivo di un’arma e possesso della stessa durante un crimine, oltre a disturbo della quiete pubblica. Tutte accuse per le quali gli imputati si dichiarano non colpevoli.
Secondo la testimonianza dell’ispettore di polizia a capo delle indagini, la vittima era ancora in vita quando è giunta la segnalazione alle forze dell’ordine, salvo poi morire poco dopo a causa della gravità delle ferite.
Le indagini hanno poi portato gli inquirenti a fare chiarezza sui motivi della rissa. Alla base dell’omicidio ci sarebbero attriti all’interno di un’organizzazione che gestisce un giro di prostituzione. Gli imputati negano anche quest’ulteriore implicazione.
Alcune telecamere di videosorveglianza avrebbero ripreso gli istanti in cui si è scatenata la rissa in Ross Street. Sarebbero 6 le persone coinvolte, tra aggressori e aggrediti. Un “tre contro tre” nel mondo del crimine finito in tragedia.
I legali degli imputati hanno chiesto e ottenuto la nomina di un medico legale, per documentare le ferite riportate dai loro assistiti. Non è invece stata avanzata nessuna richiesta di libertà su cauzione.
Joseff Rivas era nato a Londra, ma possedeva doppia cittadinanza, britannica e rumena. L’uomo ha alle spalle un passato nella criminalità organizzata, e si sarebbe reso protagonista di atti di brutale violenza in più occasioni, sia nel Regno Unito che in Romania. Per questi motivi, è stato un soggetto conosciuto e di interesse per i servizi segreti internazionali, che avrebbero avuto contatti anche con le forze dell’ordine maltesi.