Un cittadino originario del Gambia è stato condannato a nove anni e sei mesi di reclusione dopo essere stato beccato all’aeroporto internazionale di Malta con una valigia contenente 6 chili di cannabis.
La vicenda risale all’11 ottobre 2022, quando le autorità portuali fermarono il 23enne Lamin Jobe appena sbarcato sull’arcipelago con un volo proveniente dall’aeroporto Guglielmo-Marconi di Bologna, trovandolo in possesso della droga il cui valore complessivo fu stimato tra i 60.000 e i 168.000 euro.
Al processo preliminare del 12 marzo scorso, Jose si dichiarò colpevole di traffico internazionale di sostanze stupefacenti consentendogli di scampare alla pena dell’ergastolo prevista dalla legislazione maltese per questo genere di reati.
Nell’udienza di giovedì, il magistrato ha quindi condannato il giovane a nove anni e sei mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa da 15.000 euro e ulteriori 3.972 euro di spese processuali, disponendo inoltre la confisca di tutti i beni mobili e immobili dell’imputato.