Sono comparsi davanti al giudice questa mattina due dei quattro uomini arrestati martedì pomeriggio al Malta Freeport in un’operazione congiunta della polizia culminata con il sequestro di 146 chili di cocaina che, se immessa sul mercato nero, avrebbe fruttato 20 milioni di euro.
Sia Darren Dimech, 46enne di Fgura, che Roderick Camilleri, 44enne di Birzebbugia, si sono dichiarati non colpevoli delle accuse di traffico di droga e associazione a delinquere.
I legali difensori non hanno fatto richiesta per ottenere la libertà su cauzione per i propri assistiti che, almeno in questa fase, rimarranno in custodia cautelare.
Sulla vicenda non sono emersi ulteriori dettagli, ma ciò che già si conosce è che, insieme a loro, in manette sono finiti anche un 36enne di Zebbug e un 41enne di Zabbar. Tutti e quattro gli accusati sono cittadini maltesi impiegati come lavoratori ed operatori portuali presso lo scalo.
L’operazione si è svolta nel primo pomeriggio di martedì al Malta Freeport, quando gli agenti di polizia, coadiuvati dal personale della sicurezza dello scalo, hanno fermato un camion in uscita dall’area portuale.
L’ispezione della cabina del mezzo ha permesso di rinvenire, nascosti dietro i sedili del conducente e del passeggero, 105 chili di presunta cocaina. Ulteriori ricerche in un container collegato al veicolo hanno rivelato ulteriori 41 chili della stessa sostanza, per un sequestro complessivo di 146 chili.
Si pensa che la droga, proveniente dal porto di Guayaquil in Ecuador, fosse destinata al mercato maltese.
(photo credits: Malta Police Force)
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