Godwin Attard, 30enne residente a Xaghra, ha ottenuto la libertà su cauzione dopo essere stato accusato di possesso aggravato di cocaina e ketamina a fini di spaccio. Era finito in manette il mese scorso nel corso di un’ispezione messa in atto dalla polizia in Triq ix-Xatt, nella cittadina gozitana di Ghajnsielem.
Il giovane uomo, appena sbarcato da un traghetto al porto di Mgarr, aveva iniziato a comportarsi in maniera sospetta alla vista degli agenti che addosso gli avevano trovato circa 300 grammi di cocaina nascosti in una borsa legata attorno alla vita, dal valore di mercato stimato attorno alle 30.000 euro.
Le indagini si sono estese anche all’abitazione dell’imputato, dove però non è stato rinvenuto nulla di rilevante. Tuttavia, nella sua auto sono stati trovati quattro contenitori con tracce di cocaina, un bilancino e dei pacchetti vuoti, oltre a una rilevante quantità di cocaina avvolta nella pellicola trasparente, nascosta nel vano portaoggetti.
In aula, l’ispettore ha ricordato un altro episodio risalente a giugno 2023, quando Attard fu ricoverato in condizioni critiche al Gozo General Hospital dopo un’overdose di cocaina. In quell’occasione, la polizia intervenne presso la casa dei genitori dell’imputato a Munxar a seguito di un violento litigio tra padre e figlio.
Attard si dichiara non colpevole delle accuse lui contestate che comprendono anche quanto accaduto nel 2023, e martedì il tribunale ha scelto di concedergli la libertà su cauzione previo versamento di 2.000 euro a titolo di deposito più altre 5.000 euro di garanzia personale. Dovrà inoltre sottostare all’obbligo di firma, coprifuoco serale e sottoporsi a test antidroga settimanali a sorpresa.
(photo credits: Malta Police Force)
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