Nel marzo del 2012 Victor Fenech, 47 anni, è entrato nella casa di un anziano per svaligiarla, ma non c’era nulla di valore.
Secondo la testimonianza di Carmelo Calleja, 84enne, sette anni fa al suo risveglio avrebbe trovato la casa a soqquadro, cassetti ed armadi aperti, e tutti i vestiti sul pavimento.
Non avendo nulla di valore l’anziano ha denunciato il tentato furto alla polizia, e di aver speso 100 euro per sistemare la porta scassinata dal ladro.
L’imputato, che ha sempre negato di essere stato il fautore del tentato furto, è stato incastrato da una sua impronta digitale su una poltrona.
Il magistrato Claire Stafrace Zammit ha condannato Fenech a 18 mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali per una somma di 745,45 euro.