Anche Malta non è indenne agli scandali legati al calcioscommesse. Sono infatti due le persone ritenute colpevoli di aver piazzato giocate irregolari sulle partite di calcio, ovvero l’ex giocatore Rio Micallef, 41enne di Marsa, e Lydon Micallef, attaccante 32enne di Naxxar.
Le indagini sui due uomini sono scattate dopo l’analisi delle chat WhatsApp presenti sul telefonino di Rudger Scerri, ex membro del comitato direttivo dell’Attard FC fermato nel 2021 con l’accusa di aver truccato una partita di lega amatoriale, poi condannato a sei mesi di carcere e interdetto da qualsiasi attività sportiva per dieci anni. L’ex dirigente aveva ammesso di aver operato senza licenza e di non aver denunciato la combine alla polizia.
Analizzando gli scambi via chat intrattenuti da Scerri, gli investigatori sono risaliti ai due Micallef, dimostrando il loro coinvolgimento nell’organizzazione di puntate irregolari su vari sport, calcio compreso, e sulle commissioni da corrispondere.
Alla luce delle prove raccolte, il tribunale ha condannato Rio Micallef al pagamento di una multa di 10.000 euro e Lydon Micallef di 20.000 euro, entrambe da versare nelle casse della Malta Gaming Authority.
A seguito della condanna, la Malta Football Association ha dichiarato di aver immediatamente sospeso i due soggetti coinvolti a tempo indeterminato, fino a che non saranno completate le procedure interne previste dalla normativa.
(immagine di repertorio)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato