La Corte ha respinto la richiesta di includere la Federazione per la Caccia e la Conservazione (FKNK) nell’udienza in merito all’ordinanza di ingiunzione interdittiva che era stata presentata giorni fa da BirdLife Malta, volta ad impedire l’inaugurazione della caccia primaverile alla tortora.
Di fatto, quindi, FKNK non presenzierà come parte “attiva” nel procedimento, in quanto l’Organizzazione non ha potere né voce in capitolo sull’apertura della stagione venatoria.
In occasione della decisione del tribunale presieduto dal giudice Giovanni Grixti, è stato inoltre comunicato che la data dell’udienza sarà anticipata al 14 aprile anzichè al 18, abbreviando quindi i tempi come richiesto dal Governo maltese, che non ha potuto pubblicare l’avviso legale che dava il via alla caccia primaverile alla tortora prima dell’udienza.
Il ministro della Caccia Clint Camilleri ha già dichiarato l’intenzione del governo di aprire la stagione a partire dal 17 aprile.
Lo scorso 3 aprile BirdLife Malta aveva infatti depositato in Tribunale una richiesta di ingiunzione interdittiva per impedire al Governo di pubblicare l’avviso legale che, di fatto, avrebbe dato il via alla stagione di caccia primaverile alla tortora, specie classificata come vulnerabile. La richiesta, firmata dalla dottoressa Claire Bonello e dal dottor Martin Farrugia, era stata provvisoriamente accolta dal giudice Grixti nel giro di poche ore.
Anche lo scorso anno BirdLife aveva anche depositato un’ingiunzione interdittiva, ma il tutto era avvenuto dopo la pubblicazione dell’avviso legale.