Harona Conateh, 32enne gambiano già sotto processo per aggressione sessuale ai danni di tre massaggiatrici, è tornato in tribunale per rispondere a una nuova accusa di stupro. Una quarta presunta vittima lo ha infatti indicato come l’uomo che, il 18 luglio 2024, l’avrebbe violentata, picchiata e derubata.
Secondo l’accusa, la donna si è presentata alla stazione di polizia di Birkirkara dopo aver riconosciuto Conateh in un servizio del telegiornale, collegandolo all’aggressione subita. Ha raccontato di essere stata aggredita con violenza, colpita al volto e abusata, prima di essere derubata anche del telefono cellulare mentre lavorava nel centro massaggi.
In aula, l’accusato ha scelto di non rispondere alle domande postegli, quindi rigettando di fatto le accuse tramite il silenzio. Al termine dell’udienza, il magistrato ha disposto un’ordinanza di protezione per impedire qualsiasi contatto con la vittima, mentre il 32enne è stato ricondotto in carcere in attesa di ulteriori sviluppi sul caso.
Conateh era stato individuato e arrestato lo scorso anno grazie alla descrizione fornita da una delle vittime, riscontrata nei filmati di sorveglianza e nelle perquisizioni effettuate nella sua residenza di Qormi, dove le autorità hanno rinvenuto gli abiti che avrebbe indossato durante le aggressioni.
(immagine di repertorio)
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