Un fenicottero rosa è stato abbattuto giovedì pomeriggio mentre si trovava nell’area di Xwejni, Gozo, sotto gli occhi di diversi turisti.
Secondo quanto dichiarato in un comunicato dalla Ong BirdLife Malta, sembra che il giovane esemplare si trovasse sugli scogli per rifugiarsi temporaneamente dal mare in tempesta. Una quiete durata ben poco visto che, a quanto sembra, una delle persone presenti sul posto ha assistito alla sua uccisione prima che fosse trasportato a bordo di un veicolo che si è subito allontanato dall’area. La Ong ritiene che l’autista del mezzo abbia aiutato il cacciatore a fuggire dalla zona.
BirdLife Malta ha fatto sapere di aver trasmesso tutte le informazioni ricevute sul caso alla polizia di Gozo che starebbe già indagando sull’incidente, svolgendo anche delle perquisizioni a danno di «soggetti identificati».
Mark Sultana, CEO della Ong, ha dichiarato: «Gozo è diventata una mecca di illegalità tanto grave quanto Miżieb e l-Aħrax (Mellieha) e la nostra speranza è che le autorità prendano sul serio la situazione. Speriamo anche che il pubblico dia una mano nel denunciare incidenti simili inviando tempestivamente tutte le informazioni a noi e alla polizia. Tali incidenti a Gozo ci danno una chiara indicazione che dobbiamo iniziare ad essere più presenti su quest’isola».
Nicholas Barbara, responsabile della conservazione di BirdLife Malta, ha aggiunto: «La stagione migratoria degli uccelli è iniziata e, come accade ogni anno, un certo numero di esemplari di specie protetta – anche durante la stagione di chiusura – finisce per essere presa di mira dai cacciatori che ignorano la legge e sono ben lontani dagli ambientalisti o dagli scienziati che cercano di ritrarre sé stessi».
Venerdì 1 settembre prenderà il via la stagione venatoria autunnale 2023 che durerà cinque mesi interi, fino al 31 gennaio 2024. BirdLife Malta ha colto l’occasione per invitare nuovamente i cittadini a denunciare immediatamente eventuali irregolarità alle forze dell’ordine contattandole al numero 119, chiedendo il trasferimento della chiamata al Nucleo di Protezione Ambientale (EPU). In alternativa è possibile contattare anche BirdLife Malta al numero 2134 7645 o alla linea di emergenza 7925 5697 (fuori orario d’ufficio).
Criminali, qualche anno fa sterminarono 5 cicogne o cigni non ricordo l’articolo erano credo i pochi rimasti.
Comunque gravi problemi nell’isola.