Sono ancora troppo forti il dolore e lo sgomento per la morte di Yendmanuel Gonzalez, il 32enne cantante venezuelano deceduto lunedì scorso all’ospedale Mater Dei in seguito alle lesioni riportate dopo essere precipitato dal terzo piano di una residenza privata a Msida.
Attraverso le pagine dei social network, amici e conoscenti hanno dato vita ad una vera e propria gara di solidarietà con l’obiettivo di supportare la famiglia di Yendmanuel a sostenere i costi di rimpatrio della salma in Venezuela, Paese d’origine della vittima.
Nel testo che accompagna la raccolta fondi si intravede lo sfogo e la disperazione di chi conosceva il ragazzo da vicino: «Siamo ancora sotto shock per quello che è successo al nostro Manu e stiamo ancora aspettando i risultati dell’autopsia.
Siamo in contatto con la sua famiglia in America latina. Il loro desiderio è quello di far rimpatriare il suo corpo per seppellirlo in Venezuela. Meritano di dirgli addio ma le loro condizioni finanziarie non sono delle migliori e Manu non aveva un’assicurazione sulla vita. Abbiamo bisogno del supporto di chiunque possa aiutarci».
Nel giro di poche ore, la colletta, organizzata su una piattaforma di crowdfunding, ha già riscosso parecchie donazioni, sintomo di quanto Yendmanuel fosse amato e apprezzato dalla comunità: https://www.gofundme.com/f/manu-g-repatriation?utm_source=facebook&fbclid=IwAR3qesnVhGlx_VZUV4K1WcrdDXd7XapRYhhS4MGRc2apBdhvbw4X7zFvszA