La commissione d’inchiesta sull’assassinio di Daphne Caruana Galizia ha annunciato la chiusura della sua indagine e presto presenterà il suo rapporto finale.
Ad annunciarlo è stata la commissione stessa, composta dai magistrati Michael Mallia, Joseph Said Pullicino e Abigail Lofaro, giunti alla fine del loro mandato, e che hanno valutato tutti i possibili scenari riguardo all’assassinio della giornalista maltese ed anche se fosse stato fatto tutto il possibile per mettere sotto protezione la vittima. Nei prossimi giorni, la commissione presenterà il suo rapporto al primo ministro e all’avvocatura dello Stato.
Caruana Galizia è stata uccisa da un’autobomba a Bidnija appena uscita da casa sua, nell’ottobre 2017. L’inchiesta pubblica avviata nel luglio 2019, dopo che il governo ha ceduto alle pressioni dell’opinione pubblica e dopo che lo stesso Consiglio d’Europa nello stesso anno, aveva approvato una risoluzione che chiedeva ai vertici istituzionali maltesi di istituire un’inchiesta indipendente al più presto.
L’inchiesta che ora si è conclusa ha passato al vaglio varie testimonianze, tra queste quelle della famiglia, degli agenti di polizia, di alcuni indiziati. Ascoltati dai giudici anche alcuni esponenti politici.