Maltesi sotto shock nelle ore immediatamente successive l’uccisione della giornalista Daphne Caruana Galizia, rimasta vittima di un’esplosione che ha distrutto la sua auto nel pomeriggio di ieri.
Personaggio controverso e divisivo in vita, la blogger 53enne ha unito tutti senza esitazioni per una condanna unanime nei confronti del tragico destino a cui è andata incontro.
La più grande manifestazione di cordoglio è arrivata nella serata di ieri, quando un migliaio di persone si sono radunate a Sliema per una fiaccolata di solidarietà nei confronti della famiglia.
Una folla silenziosa e composta, formata da persone di ogni età, ha camminato lungo il corso pedonale da Tower Road fino a Balluta bay con una candela in mano.
Il raduno si è tenuto in un clima di silenzio e incredulità, ma con la voglia dei partecipanti di far sentire la propria presenza e per lanciare un segnale di forte condanna alla violenza brutale con cui una donna è stata strappata al marito e ai suoi tre figli.
La solidarietà nei confronti della famiglia Caruana Galizia è stata espressa anche attraverso i social network, dove numerosi utenti di facebook e twitter hanno espresso il loro sdegno con messaggi, foto oscurate in segno di lutto e l’hashtag “#JeSuisDaphne”.