Quattro persone sono finite a processo dopo l’incidente che l’estate scorsa ha trasformato una divertente nottata a Paceville in un incubo un gruppo adolescenti, di cui tre italiani.
In tribunale sono finiti il noto imprenditore Hugo Chetcuti, 51 anni, proprietario di diversi locali della movida notturna, insieme al figlio Luke di 27 anni, al bar manager Noel Falzon, 47 anni, di Birzebbugia, e al barman Lazar Zakev, cittadino macedone di 21 anni residente a Swieqi: quest’ultimo era stato tratto subito in arresto.
I fatti risalgono al 7 luglio, all’interno del locale notturno “Bacco Sticks and Sum by Hugo’s” a Paceville. Il barman stava versando in alcuni bicchieri un cocktail particolare, noto come “Flaming Lamborghini”, e che viene servito flambè. All’improvviso le fiamme sono divampate, colpendo due ragazze 16enni italiane, un altro ragazzo italiano sempre di 16 anni e uno spagnolo di 17 anni. Il ragazzo italiano, colto dallo spavento, ha inalato il liquido infiammato, finendo in terapia intensiva, mentre l’amico spagnolo e una delle ragazze hanno riportato ustioni al viso.
Per tutto questo proprietari e responsabili del locale sono accusati di violazione delle norme sulla salute e la sicurezza, oltre che per aver autorizzato l’ingresso a persone di età inferiore ai 17 anni. Le indagini della polizia hanno portato al rinvio a giudizio, da parte del magistrato Ian Farrugia: si ritiene infatti che l’incidente non sia riconducibile alla sola sfortuna, ma anche a negligenza e inosservanza delle norme.