Creare un corridoio sicuro fra la Sicilia e Malta, rispettando però la sicurezza e seguendo tutte le regole per arginare la diffusione del COVID-19.
Scopo di questa proposta è velocizzare la ripresa dopo la crisi indotta dall’emergenza Coronavirus.
La recessione è ormai tangibile sia in Sicilia che a Malta, nell’arcipelago maltese infatti la stagione turistica è ferma al palo, e le aziende legate al turismo e all’import-export sono allo stremo.
Sarebbe possibile creare un «corridoio» fra i due porti di Pozzallo e di Marsa, grazie al servizio garantito della Virtu Ferries.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, potrebbe essere utilizzato più di un catamarano, riuscendo così a rispettare una distanza di sicurezza fra i passeggeri di almeno due metri.
I natanti sarebbero scrupolosamente sanificati dopo ogni sbarco, tutto nel rispetto delle norme di sicurezza per contenere il contagio da COVID-19.
Tale operazione vedrebbe coinvolte oltre le autorità italiane e maltesi, anche alcuni imprenditori, a partire dagli armatori della compagnia di navigazione maltese Virtu Ferries.
Dopo più di due mesi di isolamento forzato questa operazione porterebbe giovamento alle due isole.
Un veloce trasferimento di mezzi e di persone, che unito alla riapertura controllata delle aziende turistiche, sarebbe un primo tangibile passo verso la normalità.