Il Ministro della Salute Chris Fearne, insieme alla Sovrintendente per la Salute Charmaine Gauci, ha concluso una conferenza stampa straordinaria, in diretta televisiva, per comunicare il ripristino di alcune delle restrizioni messe in atto per contenere la diffusione del Covid-19.
La conferenza stampa straordinaria di Chris Fearne arriva solo dopo poche ore dalla notizia che il sindacato degli infermieri si è unito al coro del sindacato dei medici nella richiesta formale al Governo di fermare immediatamente tutti gli eventi di massa.
Il verdetto, se non quello sperato, si avvicina alle richieste di tutti, specialisti del settore e cittadini: cancellate le feste di paese e ridotto sensibilmente il numero massimo di persone per gli eventi che prevedono grande partecipazione.
A partire da domani, venerdì 31 luglio, il numero dei partecipanti per evento dovrà essere limitato in proporzione alle dimensioni del locale. Il limite è di una persona ogni quattro metri quadrati. Inoltre, in tali eventi di massa, non ci si potrà riunire in gruppi di più di dieci persone.
Coloro i quali parteciperanno a tali eventi dovranno rilasciare i propri dati per facilitare le autorità nella ricerca e rintracciamento dei contatti in caso di contagio. Gli organizzatori saranno responsabili di garantire il rispetto di queste regole.
Per quanto riguarda le feste religiose, in accordo con la Chiesa, le autorità sanitarie non rilasciano per il momento i permessi per le processioni, le bande e le feste di paese. Il Ministro alla Salute Fearne ha affermato che i nuovi standard si applicano per ogni tipo di attività, religiosa e non, compresi i matrimoni. Solo gli eventi organizzati da individui che “vivono sotto lo stesso tetto” sono esclusi da queste misure.
Charmaine Gauci, Sovrintendente alla Salute pubblica, ha infine affermato che le condizioni mediche dei pazienti COVID-19 sono buone. Una persona è in cura all’ospedale Mater Dei, quattro all’ospedale Boffa e due all’ospedale St Thomas.
Prima di concludere la conferenza stampa il Ministro ha dichiarato che le autorità sanitarie hanno potenziato il personale ai test center e ai call center, a seguito del recente picco di contagi e di richieste di informazioni. Anche il numero dei tecnici di laboratorio è stato sensibilmente aumentato.
Da domani, inoltre, il numero dei casi di Covid-19 relativo ai migranti sbarcati recentemente a Malta, verrà incluso del conteggio ufficiale delle persone attualmente attive sull’isola.