Varate misure straordinarie di quarantena per oltre 110.000 persone. Riguardano gli over 65 ma anche malati e donne incinte. Il via sabato mattina.
Nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 26 marzo, il Ministro della sanità Chris Fearne ha tenuto una conferenza stampa per illustrare le nuove misure varate dal Governo nel tentativo di arginare l’epidemia di Covid-19, che a Malta ha raggiunto, ad oggi, 134 contagiati.
Di fatto, a partire da domani mattina, sabato 28 marzo, scatta la quarantena obbligatoria per oltre 110mila persone.
La misura viene applicata per tutte le persone che hanno superato i 65 anni di età, e per tutti coloro che, sebbene di età inferiore ai 65 anni, rientrino in almeno una di queste categorie:
- malati di diabete con dipendenza da insulina
- in cura con farmaci biologici
- pazienti in chemioterapia o che hanno eseguito la chemioterapia negli scorsi sei mesi
- pazienti che hanno subito un trapianto o che sono in cura per l’HIV
- dializzati
- donne in gravidanza
- persone sottoposte a cure per malattie respiratorie nel corso dell’ultimo anno
- cardiopatici o persone curate per cardiopatia negli ultimi sei mesi
- persone sotto steroidi per via orale
Il Ministro ha aggiunto che le persone raggiunte dal provvedimento di quarantena che ancora vanno al lavoro dovranno andare in malattia.
L’unica dispensa al provvedimento di quarantena è per visite mediche programmate.
Chi vive con una persona sottoposta ai sopracitati provvedimenti dovrà trovare una sistemazione alternativa.
La polizia può disperdere assembramenti di più di 5 persone
Grazie ai poteri straordinari conferiti al Sovrintendente alla salute pubblica Charmaine Gauci all’inizio di questa settimana, ora la polizia può disperdere assembramenti di più di 5 persone e verificare che si rispetti la distanza di sicurezza minima di 2 metri.
Eventuali esenzioni possono essere emesse solo dalla Sovrintendente.