Un sedicente street artist londinese ha imbrattato di graffiti una facciata rocciosa a Xlendi, la nota località turistica di Gozo, firmando con orgoglio il proprio lavoro con tanto di indirizzo web, ma scatenando l’indignazione dei residenti.
Nathan Bowen, questo il nome del discutibile artista, ha liberato la sua creatività colorando con bombolette spray una base rocciosa nella valle di Kantra, a Xlendi, in quello che oggi un’associazione turistica di Gozo ha definito «un evidente atto di vandalismo».
E sull’evidenza non ci sono dubbi, dato che i segni lasciati da Bowen sono chiaramente visibili da una torre costiera e da un ponte nelle vicinanze, dove sono state scattate foto che, una volta apparse nei social network, hanno scatenato una valanga di critiche.
La forma creativa della Land art, caratterizzata dall’intervento diretto di un artista sul territorio o sul paesaggio, non è stata apprezzata, rivelandosi sì un capolavoro, ma di bruttezza, capace di rovinare uno splendido scorcio fronte mare.
La foto in evidenza è di Steve Micallef Eynaud