La piccola Julia Chetcuti, animata da una luce interiore contagiosa e un amore smisurato per la vita, ha lasciato questo mondo prematuramente all’età di soli 10 anni avvolta dall’amore di mamma Rodianne dopo una coraggiosa lotta contro un nemico ancora oggi implacabile: il cancro.
Una bambina solare e innamorata della scuola, tanto da definire la St Monical School come la sua «famiglia», appassionata di lettura e, come molte sue coetanee, dai film d’amore e dal fantastico mondo di Harry Potter, dipinto dal genio di J. K. Rowling.
Purtroppo neanche il maghetto più amato da bambini ha potuto salvare la piccola Julia da un male tanto grande che, però, non è mai riuscito a metterla alle strette spingendola a diventare un esempio per tutti «anche quando la vita sembrava un palazzo che crollava a pezzi», veicolando un messaggio forte su come affrontare un male tanto grande con il consiglio di godere a pieno della propria vita.
Una notizia devastante comunicata dall’ONG Puttinu Cares, da sempre al fianco dei giovani accomunati dalla stessa sorte, che nella giornata di oggi ha anche pubblicato la letterina della piccola riportata sul retro delle cartoline commemorative distribuite durante il funerale andato in scena questa mattina. Di seguito il commovente auspicio della piccola Giulia:
«Per cosa mi piacerebbe essere ricordata:
Essere stata coraggiosa nei miei momenti più bui;
Non mollare mai (anche se è stato davvero difficile);
Rimanere positivi anche quando la vita sembrava un palazzo che crollava a pezzi;
Il mio amore per la scuola e la voglia di imparare – St Monica School = la mia famiglia;
La passione per i film d’amore (soprattutto Harry Potter);
Vivere giorno per giorno perché non sai mai cosa succederà domani;
Essere un topo di biblioteca. I libri mi rilassano e mi portano in un mondo diverso»
La redazione del Corriere di Malta porge le sue condoglianze ai genitori e alla famiglia di Julia, consapevoli della forza del suo messaggio.