Sono quattro anni che lo skyline di Cottonera, nel cuore del Grand Harbour è deturpato dalla presenza di una piattaforma petrolifera, ormeggiata inizialmente per «manutenzione», ma mai più spostata.
Già nel 2018, nel corso dell’evento di «Valletta capitale europea della cultura» la presenza della piattaforma, le cui alte torri sono visibili da ogni punto di Malta, aveva destato polemiche, ma nulla era stato fatto.
Oggi una coalizione di Ong, che riunisce ambientalisti, residenti delle Tre Città e attivisti, ha messo a segno una prima vittoria, con la notifica da parte di Transport Malta ai Cantieri Palumbo di rimuovere la piattaforma dal Grand Harbour.
La coalizione, chiamata “Action: Give us Back our Land”, ha ancora parecchio da dire nei confronti della Palumbo.
Da quando il cantiere navale ha stipulato un contratto con la compagnia di navi da crociera MSC, la vita per gli abitanti della zona è diventata invivibile. La MSC Splendida, 333 metri di lunghezza, è arrivata lo scorso ottobre e, da allora, non ha mai spento i suoi motori diesel.