La panchina realizzata due anni fa dal Consiglio studentesco KSU in memoria delle donne vittime di femminicidio e violenza domestica è stata presa di mira dagli incivili che l’hanno vandalizzata spruzzandoci sopra della vernice spray di colore nero.
«Un disgustoso atto di vandalismo che non solo ha profanato la struttura fisica, ma anche la memoria di coloro che essa onora» ha dichiarato Kunsill Studenti Universitarji, sottolineando come questo incidente continui a dimostrare l’importanza di continuare a sostenere le vittime e i sopravvissuti alla violenza.
Mentre sono in corso i lavori per rimettere a nuovo la panchina, i giovani hanno inoltre fatto sapere di aver contattato le autorità competenti che hanno analizzato i filmati delle telecamere di sicurezza.
Sull’accaduto sono intervenuti anche l’Equity Office dell’Università di Malta e il Comitato per l’uguaglianza di genere e la diversità sessuale che, attraverso un comunicato congiunto, hanno fermamente condannano il gesto ritenuto «intollerabile e del tutto inaccettabile», ricordando che il campus universitario è uno spazio pubblico progettato per essere un ambiente sicuro e di crescita per la comunità.
L’Università ha inoltre chiesto che si indaghi sull’incidente, rinnovando l’impegno a «sostenere con forza e sensibilizzare le persone contro la violenza di genere».