Malta ha espresso parere favorevole ad acquistare il farmaco in pillole marchiato Pfizer appena l’Agenzia europea del farmaco (EMA) sarà pronta a darne il via libera.
Sebbene alla fine dello scorso novembre l’EMA avesse già annunciato l’avvio di una revisione del Paxlovid di Pfizer e, in una nota risalente a dicembre, abbia autorizzato l’utilizzo del medicinale nei Paesi che l’avessero ritenuto opportuno, al momento non è ancora arrivato l’ok definitivo per la sua commercializzazione.
«Il parere – si legge in una nota dell’Agenzia – era stato emesso per supportare le Autorità nazionali che avrebbero optato verso l’uso precoce del medicinale in contesti di emergenza, prima che venisse fornita l’autorizzazione all’immissione».
In attesa dell’autorizzazione definitiva, lo Stato insulare ha quindi già orientato la sua scelta non più verso Molnupiravir, prodotto dalla Merck & Co, in distribuzione già nella vicina Italia dal quattro di gennaio, bensì verso Paxlovid, l’antivirale brevettato da Pfizer, che agisce e si assume in modo del tutto simile alla pillola Merck ma, secondo i test più recenti effettuati dall’azienda, ha un’efficacia superiore, vicina all’89%, sia in termini di ricoveri che di decessi nei pazienti ad alto rischio.
Inoltre studi scientifici ne hanno dimostrato la validità anche anche contro la nuova variante Omicron.
«La pillola, che è stata descritta come un “punto di svolta” nella lotta contro il virus, sarà acquistata attraverso il gruppo dedicato agli appalti congiunti dell’UE, così che potrà essere disponibile a Malta nello stesso periodo del resto degli Stati membri dell’UE» ha affermato un portavoce del Ministero della Salute a Lovin Malta.