Grandi notizie per il futuro economico e sociale della Sicilia e di Malta. La regione più a sud d’Italia e l’arcipelago hanno infatti rinnovato “Interreg Italia-Malta 2014-2020”, programma di cooperazione che prevede il finanziamento di ben 57,604 milioni di euro, che sarà esteso fino al 2027 destinati allo sviluppo e all’evoluzione di questa zona del Mediterraneo.
L’iniziativa è stata presentata nella mattinata di mercoledì 6 dicembre, nella cornice del terminal crociere del molo Vittorio Veneto a Palermo, in occasione dell’evento di chiusura del ciclo 2014-2020 del medesimo programma. Presenti all’evento, l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti Alessandro Aricò, accompagnato da Valeria Cenacchi (funzionario del programma presso la Commissione Europea) e dal direttore generale del dipartimento Programmazione della Regione Sicilia, Vincenzo Falgares.
Il primo bando del ciclo metterà infatti a disposizione 27 milioni di euro per l’evoluzione di diverse aree: ricerca e innovazione, competitività; protezione dell’ambiente, cambiamenti climatici ed economia circolare. Ci sarà inoltre spazio per turismo, cultura e inclusione sociale. Proprio su questi ultimi tre punti si è espresso Falgares: «Sono le tre principali categorie che nella nuova programmazione troveranno un ulteriore elemento di rafforzamento e di specializzazione. Abbiamo l’ambizione e l’auspicio che con questo avviso si possano allargare la platea dei partner del programma». E ancora: «I due territori cooperano da 18 anni. La dotazione finanziaria di questo programma è continuata a crescere nel tempo sino ad oggi».
Lo stanziamento dei fondi, che per l’80% saranno europei, saranno così suddivisi: 45% per cambiamenti climatici, protezione dell’ambiente ed economia circolare, 30% per ricerca, innovazione e capitale umano, 15% per il controllo e la direzione dell’area transfrontaliera e infine, il 10% delle risorse saranno indirizzate per cultura e turismo sostenibile.
Nello specifico, il primo bando volto selezionare i progetti di cooperazione prevede lo stanziamento di 27.669.483 euro sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, pari al 65% del totale della somma prevista.
Soddisfatto del risultato ottenuto anche Alessandro Aricò, che dal proprio profilo Facebook commenta così: «Il ciclo 2014-2020 si è contraddistinto per ben 51 milioni di euro spesi, con 158 beneficiari, di cui 96 italiani e 62 maltesi, che hanno dato vita a 33 progetti per due isole che sono il cuore del Mediterraneo. Ora inizia il nuovo ciclo di sostegno, che sarà focalizzato sull’ambiente, sulla ricerca e sull’economia sostenibile. Senza tralasciare le buone pratiche di cooperazione di amministrazione pubblica».
Valeria Cenacchi considera il rinnovo del progetto come «il valore aggiunto di essere nell’Unione Europea. Siamo pronti per una nuova programmazione improntata ad una cooperazione marittima, con la novità della governance: un elemento nuovo, che potrà porre la collaborazione transfrontaliera tra Sicilia e Malta su basi stabili, sistemiche e di lungo periodo».
Il primo bando dei finanziamenti sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. Nel frattempo, la pre-pubblicazione del documento è consultabile sul sito italiamalta.eu.