Protezione, rispetto e garanzia dei diritti umani fondamentali nei confronti delle diverse popolazioni. È questo l’impegno rinnovato dal ministro degli Esteri Ian Borg durante la 132esima sessione del Comitato dei Ministri del Consiglio D’europa che si è appena conclusa a Torino.
«Nell’epoca senza precedenti che stiamo vivendo, è più che mai necessario assicurare ai nostri popoli la protezione, il rispetto e la garanzia dei diritti umani fondamentali sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo» ha affermato Borg, sottolineando la necessità di una forte cooperazione tra gli Stati membri al fine di garantire l’attuazione e l’applicazione delle sentenze della Corte europea.
Sempre secondo il ministro, negli ultimi sei mesi, il Consiglio d’Europa ha dimostrato ancora una volta l’importanza del ruolo che ricopre in termini di sicurezza europea. Il rispetto della democrazia e dello stato di diritto, sue componenti fondamentali, hanno oggi un valore simbolico ancora più ampio.
A questo proposito, infatti, pur esprimendo ancora una volta la piena solidarietà di Malta all’Ucraina, Borg ha continuato a promuovere l’ideale della pace tra Russia e Ucraina come unica soluzione al cessate il fuoco.
Prima di chiudere l’intervento, il ministro ha elogiato gli sforzi della Presidenza Italiana negli ultimi sei mesi e quelli dell’Irlanda per gli altrettanti in vista.