Duro colpo alla linea neutralista del Governo maltese sul tema dell’immigrazione, dopo che il Governo italiano ha chiuso i porti all’attracco della nave Aquarius, asserendo che è responsabilità di Malta farsi carico dell’accoglienza dei 629 migranti a bordo.
Malta ha in gran parte evitato la crisi migratoria europea degli ultimi anni, in quanto l’Italia ha accettato di accogliere tutti i migranti che l’isola era obbligata ad accettare in base al diritto dell’UE. Tuttavia, il nuovo governo italiano – una coalizione tra Movimento 5 Stelle e Lega – ha mostrato chiaramente ieri sera che ora intende trattare diversamente la questione.
Il Ministro degli Interni italiano, Matteo Salvini, ha annunciato che l’Italia ha chiuso i suoi porti alla nave Aquarius – una nave di salvataggio dell’ONG SOS Méditerranée – sostenendo che il compito di accogliere i migranti è di Malta, essendo il suo porto lo scalo “sicuro” più vicino.
Da oggi anche l’Italia comincia a dire NO al traffico di esseri umani, NO al business dell’immigrazione clandestina. Il mio obiettivo è garantire una vita serena a questi ragazzi in Africa e ai nostri figli in Italia. pic.twitter.com/3nLN7d4khC
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 10, 2018
Tuttavia, il Primo ministro maltese Joseph Muscat ha insistito sul fatto che l’Italia è obbligata dal diritto internazionale ad accogliere i migranti, un punto che ha sottolineato in una telefonata con il premier italiano Giuseppe Conte.
«Malta sta agendo in piena conformità con i suoi obblighi internazionali», ha detto Muscat. «Rispettando questo principio, Malta non prenderà in carico la suddetta nave nei suoi porti. Il governo maltese è preoccupato che le direttive date dalle autorità italiane all’Aquarius vadano contro le regole internazionali e rischiano di creare una situazione pericolosa per tutti i soggetti coinvolti».
Ha inoltre aggiunto che Malta è disposta ad accogliere temporaneamente persone che necessitano di cure mediche di emergenza.
We are concerned at #Italy authorities’ directions given to #Acquarius on high seas. They manifestly go against international rules, and risk creating a dangerous situation for all those involved -JM
— Joseph Muscat (@JosephMuscat_JM) June 10, 2018
Nel frattempo, i sindaci di Palermo, Napoli, Messina e Reggio Calabria hanno condannato l’annuncio di Salvini e hanno detto di essere disposti ad accogliere l’Aquarius nei loro porti.
Secondo Medici senza frontiere, ci sono 629 persone a bordo, tra cui 123 minori non accompagnati, 11 bambini e sette donne incinte. Anche quattro giornalisti sono a bordo della nave.