Dopo una serie di discussioni tra il Ministero di Gozo e l’organizzazione ambientalista Din l-Art Helwa, è stato raggiunto un accordo che definisce il futuro del progetto di riqualificazione di Triq Marsalforn, una delle arterie principali dell’isola di Gozo.
Il ministro di Gozo, Clint Camilleri, ha sottolineato che, nonostante il Ministero disponesse già dei permessi necessari per avviare i lavori, si è scelto di continuare il dialogo con tutte le parti interessate per trovare la soluzione migliore, in linea con gli standard europei, garantendo un impatto ambientale minimo e la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Nell’ambito del progetto, alcune sezioni dell’arteria saranno trasformate in spazi verdi, con la piantumazione di circa 300 alberi autoctoni. Inoltre, saranno salvati 202 alberi esistenti, mentre 86 saranno riposizionati lungo il tragitto.

Un altro punto chiave dell’accordo riguarda la riduzione della superficie totale asfaltata. Inizialmente, il progetto prevedeva una significativa espansione dell’area stradale, ma ora 5.175 metri quadrati di terreno espropriato si “salveranno” dalla cementificazione. “Solo” 393 metri quadrati di terreno agricolo lì presente saranno incorporati nella nuova infrastruttura, come riferito dal Ministero di Gozo attraverso un comunicato.
Concludendo, Camilleri ha ribadito che il Ministero è sempre stato aperto al dialogo, e il compromesso raggiunto garantisce che il progetto venga realizzato nell’interesse della collettività, migliorando la sicurezza stradale e rispettando l’ambiente naturale.
(photo credits: DOI / Ministero di Gozo)
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