Il parco auto che circola a Malta è in pessime condizioni. O meglio, è quanto fanno intendere i numeri. Dai controlli effettuati da Transport Malta negli ultimi giorni emergono infatti dati impietosi: 179 multe e 15 auto rimorchiate per irregolarità tecniche o burocratiche, su un totale di soli 207 controlli. Calcolatrice alla mano, l’86,47 per cento delle auto sottoposte a verifiche hanno qualcosa non in linea con il codice della strada.
Transport Malta spiega inoltre che i recenti controlli non hanno lo scopo di comminare sanzioni, bensì tutelare la sicurezza e la salute degli utenti stradali, garantendo l’idoneità dei veicoli sulle strade maltesi.
Dal punto di vista funzionale, le verifiche si sono concentrate soprattutto sul regolare funzionamento dei fanali dei veicoli, presenza di vetri oscurati, targhe non installate o in pessime condizioni, sul rumore emesso dagli scarichi e sulle condizioni degli pneumatici.
Sul lato burocratico invece i controlli hanno riguardato la regolarità dei documenti, oltre alla copertura assicurativa. Quest’attività straordinaria di Transport Malta è relativa a una collaborazione con il corpo di polizia e, come già detto, lo scopo è migliorare la sicurezza sulle strade sotto tutti gli aspetti.
In un comunicato, l’Ente governativo afferma infine di avere «l’obbligo legale di far rispettare le leggi sui trasporti e le altre disposizioni citate nel codice della strada. Inoltre, Transport Malta svolge un lavoro di educazione e regolamentazione del settore stradale».
È iniziata quindi una vera e propria campagna per combattere le troppe irregolarità dei mezzi di trasporto privati. In poche parole, automobilisti: cambiate le lampadine, non installate marmitte rumorose e non falsificate i documenti di guida.