Come vi avevamo già raccontato, c’è anche Malta tra i Paesi corsi a supportare le popolazioni turche e siriane colpite dal terremoto di magnitudo 7.8 che si è verificato nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio.
E così, dopo l’invio immediato di una squadra composta da 32 soccorritori e un cane da ricerca della Protezione Civile, nella giornata di venerdì il ministro degli Interni, Byron Camilleri, attraverso i social ha fatto sapere che un altro team composto sempre da 32 vigili del fuoco ed 8 volontari è pronto a dirigersi in Turchia per dare il cambio all’attuale squadra che, per l’intera settimana, ha lavorato instancabilmente per salvare le vittime e recuperare i corpi dalle macerie. Sei di loro sembrano essere già partiti, mentre gli altri li raggiungeranno da domani.
Nei giorni scorsi, Charles Grima, uno dei responsabili della squadra attualmente impegnata a Malatya, parlando ai media turchi, ha voluto ringraziare il popolo colpito dalla tragedia, affermando: «Siamo venuti solo per dare una mano, ma mentre siamo sul campo, il popolo turco ci ha offerto ogni tipo di aiuto e di supporto» e poi, «Abbiamo notato che la situazione era grave e ci siamo precipitati a dare il nostro contributo. Veniamo da un Paese piccolo, ma cerchiamo di aiutare il più possibile».
Nel frattempo, il ministro Camilleri ha anche annunciato che la Protezione Civile continuerà a raccogliere donazioni di cibo, vestiti e beni di prima necessità per i Paesi colpiti dal sisma. Venerdì scorso altri 200 scatoloni sono stati inviati in Turchia per aiutare i sopravvissuti al devastante terremoto.
Sempre sul fronte aiuti, l’Ambasciata turca a Malta ha ringraziato il buon cuore di tutti coloro che hanno contribuito alla causa, pubblicando alcune foto che mostravano le donazioni in partenza verso il Paese. «Il sesto lotto di aiuti è stato inviato in Turchia tramite Turkish Airlines questa mattina. Ringraziamo tutti i nostri volontari, la comunità turca e gli amici maltesi e gozitani per le loro donazioni» si legge nel post dell’Ambasciata turca.